PROMOZIONE: ANATOMIA DI UN SUCCESSO. L’ANALISI.

San Mauro T.se 15 Ottobre 2018

La quinta vittoria consecutiva contro il CBS, con una goleada,  6 a 3, ci consegna un SanMauro in piena salute. Nessuna alchimia, nessuna magia, ma sano sacrificio e realismo.

Campionato Promozione Girone “D”

SanMauro vs CBS: 6 a 3

“Squadra che vince non si tocca”. Questa è la massima nel calcio per definire una squadra che corre di vittoria in vittoria. Qui, da noi al SanMauro, sta di fatto che anche se cambi la squadra si vince lo stesso e si brilla lo stesso. Per definirla meglio si potrebbe dire che i ragazzi della “panca” fanno parte degli undici che scendono in campo e che riescono a fotocopiare i compagni nella sostituzione, e questo senza che ci si accorga del cambio.

La quinta vittoria consecutiva, quella di domenica al Parco Einaudi giocata contro il CBS e finita in goleada per 5 a 3, è l’ennesima riprova che il SanMauro gode di ottima salute e il suo diagramma cardiaco e calcistico è costantemente in rialzo, così come i tacchetti delle scarpe dei GialloBlu che maneggiano con sapienza la sfera in campo. Settanta minuti di sano spettacolo, Domenica al Parco Einaudi, che ha deliziato il pubblico GialloBlu, tifosi e sani appassionati di questo meraviglioso sport, che ha portato il SanMauro a rifilare ben 6 reti. Reti poi tirati in barca sul finire della giornata e che hanno fatto segnare altri due gol al CBS. Ad essere contenti del ritrovato “Bomber” SPOTO, anche lui a segno, così come BARBATI, altra colonna dello schieramento difensivo, PATRONO uno dei gioielli del vivaio, MASSA infaticabile motorino del centrocampo, l’immancabile sorpresa dell’infaticabile e opportunista DI VANNO che, anche domenica è andato a segno con una bella doppietta. Dietro a coprire e difendere i pali della porta, il “portinaio” GURLINO che chiavi della serranda in mano chiude tutto agli “sniper” avversari con i suoi voli da gatto.

Qualcuno mi ha chiesto: <<Quale è il segreto di questo exploit del SanMauro?>>

Nessun segreto, nessuna alchimia, nessun rito Woodoo, nessuna magia. Il segreto, probabilmente, consiste nel fatto che questi ragazzi, la squadra, partita a fine agosto in religioso silenzio e senza velleità, anzi con indicazioni a dir poco eleganti circa il loro futuro in campionato, ha lavorato bene con sacrificio e umiltà uniti a uno spirito di appartenenza, quello dei colori GialloBlu, trasmessi dai giocatori storici guidati da Capitan SALERNO ai nuovi arrivati e rinvigorito, lo spirito, ai giovani del vivaio, come STOCCO e PATRONO, che hanno saputo rispondere con concretezza e spirito di appartenenza. Se a tutto ciò si aggiunge l’amalgama che Mister Vincenzo Piazzoli ha saputo mescolare e sapientemente distillare, si ottiene un risultato che è quello sotto gli occhi di tutti gli osservatori calcistici e para calcistici.

Certo che anche quel sano disincanto tutto romanesco legato a quel pizzico di “piedi per terra” che Piazzoli trasmette allo spogliatoio e nelle sedute di allenamento, riesce a condire questa serie di successi e soprattutto mostrando un buon calcio ogni domenica. Il frutto di tutto questo è stata la consapevolezza di sposare il progetto della società, che ad inizio stagione, aveva indicato la rinascita puntando sui giovani, sul proprio vivaio, legato al gruppo storico dei giocatori che con coraggio e senso di appartenenza hanno deciso di affrontare questa nuova avventura, credendoci, vivendo insieme agli altri compagni nuovi arrivati con sacrificio e spargimenti di sana consapevolezza dei propri mezzi.

Per mettere l’ultimo pizzico di condimento, o se vogliamo la “ciliegina sulla torta“, la vicinanza della società con il Presidente ANGELICCHIO e il direttore generale BELLANTUONO in testa, che non hanno smesso di essere vicini ai ragazzi trasmettendo serenità e consapevolezza di essere una squadra, si giovane, magari senza il “Maradona” di turno, ma di avere tra le mani, anzi tra i piedi, dei ragazzi fantastici pieni di voglia di fare e dimostrare di sapere affrontare gli avversari con il piglio giusto, lavorando sodo e mettendo le graffette della bacheca domenicale vittorie su vittorie.

Il risultato finale è: il SanMauro con questa quinta vittoria consecutiva, si porta a 15 a un solo punto dal Derthona primo in classifica, facendo sentire il fiato e l’alito di fame di vittoria ai Tortonesi che ora devono tenersi in guardia dai GialloBlu.

Anche domenica a fine gara i complimenti di Mister Piazzoli ai ragazzi non si sono fatti attendere, per quanto hanno dimostrato sul tappeto verde, per lo spettacolo che hanno dato anche se solo per settanta minuti (cercheremo di fare meglio la prossima volta), ma soprattutto della grande crescita della squadra e soprattutto della “panca” vero è proprio dodicesimo giocatore in campo, e questo non lo si dice solo perchè si celebrano le vittorie, ma recepisce quello che dall’inizio della stagione è la sensazione e l’incitamento dei ragazzi che da fuori danno ininterrottamente per i 90 minuti di gioco. Che si entri o che si stia seduto.

Qualcuno degli addetti ai lavori del calcio Piemontese, si accorge solo ora che c’è il SanMauro in Promozione. Detrattori e “Sibille Cumane” che all’inizio della stagione sentenziavano usando parole e mezzi poco ortodossi, la scarsa capacità e la scarsa possibilità di qualsiasi speranza di sopravvivenza nella categoria, spargendo sale su ferite da loro stessi create con giudizi frettolosi e sommarie, giustizialiste di sconfitte sonore con divieto assoluto di vittorie. Questo almeno nelle loro previsioni. Previsioni calcistiche, che come quelle climatiche, puntualmente non ci azzeccano mai e anzi danno la sensazione di scarsa conoscenza dei giocatori e dei progetti della società.

Non è, il SanMauro, il “paradiso in terra” ne tantomeno una “isola felice“, come tutte le famiglie ci sono i problemi che si cercano di affrontare il più sereni possibili cercando di trovare insieme la soluzione dei problemi organizzativi e tecnici. Certo le vittorie aiutano a sorvolare su certe tensioni, così come siamo sicuri che arriverà prima o poi la sconfitta (tanti, troppi, non vedono l’ora) che fermerà i GialloBlu. Ma siamo realisti. L’obiettivo è uno solo: La Salvezza!

Forza Ragazzi!