GIOVANISSIMI 2003 REGIONALI: COSTRETTI A FARE RICORSO PER COLPA DELL’ARBITRO!
San Mauro T.se 5 Febbraio 2018
Nella trasferta a Orizzonti è successo di tutto da parte “dell’inedeguatezza”, a nostro parere, dell’arbitro che interpreta il regolamento (del calcetto?!) sbagliando e confessando a fine gara.
Non ci piace assumere questa posizione dura e ferma, non è nostro costume, non fa parte della nostra storia, non e nel nostro senso di sportività verso tutti, non è la sconfitta che ci “brucia” che ci potrebbe stare. Ma siamo stati costretti dopo quanto successo Domenica mattina nella trasferta dei Giovanissimi 2003 regionali contro gli orizzonti United persa per 3 a 2. Non è la sconfitta che brucia, ma il comportamento inadeguato dell’arbitro palesemente osservato e criticato da tutti i presenti in campo e sugli spalti.
“Errare humano est”. Ma perseverare è diabolico. Si vedeva palmare l’evidente impreparazione dell’arbitro (quasi della stessa età dei giocatori in campo) nel dirigere la partita in uno stato confusionale tale da non riuscire più a decidere i benificiari dei falli da lui fischiati se no a chi chiedeva prima: Quattro rigori concessi, tre agli Orizzonti e uno al SanMauro, che non c’erano per stessa ammissione dello stesso “direttore di gara”, a fine partita di fronte alle vibrate proteste dei giocatori GialloBlu e quelli di casa. Non solo, Allenatore degli orizzonti espulso con cartellino “Rosso” e dopo pochi minuti fatto rientrare in campo tra lo sbigottimento generale di tutta la panchina GialloBlu, di quella dei padroni di casa e di tutti i tifosi presenti, ancora, il nostro giocatore RUSSO, anche lui espulso, fatto rientrare in campo dallo stesso arbitro. Decisioni incomprensibili che non trovano nessuna applicazione nel regolamento del gioco del calcio, se non invece in quello del calcetto, dove è prevista la espulsione a tempo; probabilmente il direttore di gara non si era ancora capacitato che stava dirigendo, per così dire, una partita di calcio e non di calcetto.
Da quanto appreso dai nostri giocatori e dal nostro staff tecnico, ci sarebbe stato presente anche il “Tutor” di questo impreparato arbitro-ragazzino, che non capiamo come non sia intervenuto in tempo invece di perseverare con una gestione della gara fuori da qualsiasi regola prevista e magari facendogli scrivere o dire delle “bugie”: <<tu devi dire che l’allenatore degli Orizzonti lo hai mandato fuori a prenderti una cosa negli spogliatoi>>.
Ci chiediamo se anche questa cosa fosse vera:Ma è possibile una cosa del genere? E’ possibile far arbitrare partite nel campionato regionale di una certa importanza a arbitri-ragazzini, magari alla loro prima esperienza con un “Tutor” presente in campo che rimane silente e impassibile di fronte a palesi violazioni del regolamento? Noi crediamo di no, come di no lo pensano tutti i tifosi delle due squadre presenti che sono rimasti allibiti. Noi crediamo che di fronte a questi comportamenti inadeguati e scellerati, a meno di una certa protezione o favoritismo che allora sarebbe più grave, non si può stare fermi e zitti, bisogna denunciare questi comportamenti e certe scelte di arbitraggi decisi un “tanto al chilo” senza nessun rispetto per il SanMauro, che forse nella mente di qualcuno, alberga il fatto che: tanto loro non si lamentano mai e va bene così.
No ora è giunto il momento di tutelare i nostri giocatori, i nostri tecnici, i nostri tesserati, i nostri tifosi e la onorabilità della USD Sanmaurocalcio che, è stanca di sopportare domenica dopo domenica a arbitraggi così scandalosamente palesi che se ne infischiano del regolamento, che applicano le espulsioni a tempo come nel calcetto, dove ammettono di aver dato 4 rigori che non c’erano e tanto altro da far venire voglia di dire basta con questo sport. Ma noi non diciamo basta. Primo per rispetto verso tutti quegli arbitri, e sono la stragrande maggioranza, che ogni domenica sui campi dirigono con sapienza e equità le gare, e poi per i nostri giocatori e tifosi.
Così ci vediamo costretti a fare ricorso per la gara in questione, evidenziando i comportamenti irregolari fuori da quanto previsto, le bugie eventuali costretto a dire suggerite dal “Tutor”, se non della testimonianza di tutti i nostri giocatori e dello staff tecnico. Ci affidiamo alla giustizia sportiva di cui abbiamo fiducia e rispetto del suo operato, facendo ricorso almeno per la ripetizione della partita, e questa volta se accolto il ricorso, con la speranza di una designazione arbitrale più preparata.