INTERVISTA DI FINE ANNO CON IL PRESIDENTE GERARDO ANGELICCHIO.

“Partiti con un grande progetto ambizioso. Tanti sacrifici. Ma oggi i risultati ci premiano”. – Gli auguri di fine anno del Presidente dei Gialloblu Gerardo Angelicchio, tra un primo bilancio della stagione e il futuro del SanMauro calcio.

Mi accoglie nell’ufficio della sua azienda. Una scrivania colma zeppa di documenti di lavoro e il telefono che continua a squillare. E’ un momento di pieno lavoro ma trova sempre il tempo per il suo SanMauro. Se la ride sotto i baffi con quel suo sguardo disincantato e sornione, Gerardo Angelicchio, il Presidente del SanMaurocalcio. Uomo di poche parole ma con quegli occhi vivi e soddisfatti per la società Gialloblu. Ha concesso solo all’ufficio stampa questa intervista per gli auguri di fine anno, e, per un primo bilancio a metà stagione sull’andamento dell’ USD SanMauro.

Allora Presidente, siamo a fine anno è già possiamo trarre un primo bilancio, che appare più che positivo visto i successi e i risultati dalla Prima Squadra in giù. Forse qualcuno ad inizio stagione aveva sottovalutato il SanMauro.

<<Questa estate siamo partiti con un progetto ambizioso che, vedeva un rafforzamento della Prima Squadra, del Settore Giovanile e della Scuola Calcio. Forse qualcuno non ci credeva e dava per scontato un solito SanMauro mediocre come gli altri anni. I fatti li stanno smentendo tutti. Abbiamo investito fortemente. E’ con un grande sforzo siamo riusciti a concretizzare, grazie anche all’arrivo nello staff tecnico di persone altamente qualificate e preparate, quanto ci eravamo prefissi. Certo con molti sacrifici. Ma un primo bilancio non può che essere positivo: attualmente abbiamo la prima squadra che si trova al vertice della classifica di campionato seppur a meno un punto con un’altalena con il Collegno, avanti nella qualificazione della Coppa del Piemonte; un settore giovanile che ha visto la qualificazione ai campionati regionali di ben tre categorie, e una’altra sfiorata per poco, il 2003. Una grande soddisfazione. Mi riferisco alla Juniores, agli Allievi 2001 e ai Giovanissimi 2002; una scuola calcio altamente qualificata che forma bene i nostri bambini e ragazzi. E’ la riprova ne è il buon andamento sia nei campionati sia nei vari tornei dove sono impegnati. Direi che qualche soddisfazione incominciamo a prendercela,togliendoci qualche sassolino dalle scarpe, magari a dispetto di quanti all’inizio della stagione erano molto scettici su di noi. Sono contento per i miei ragazzi e per tutto lo staff dirigenziale e tecnico. Ma ripeto con molta fatica e molti sacrifici. Ci sono stati momenti difficili e altri sicuramente c’è ne saranno. Ma dall’inizio della stagione abbiamo anche festeggiato tanti e tanti momenti felici, grazie ai risultati e alle affermazioni delle squadre. Ma soprattutto al grande lavoro che i nostri tecnici e dirigenti fanno per sempre migliorare il SanMauro calcio, al miglioramento organizzativo del Centro Sportivo Einaudi, e qui vorrei ringraziare l’amministrazione comunale della città di San Mauro Torinese, per il concreto aiuto che ci da sotto il profilo logistico, ma soprattutto dei nostri ragazzi che con tanti sacrifici riescono a dare tante soddisfazioni alla società. Gli stessi sacrifici che fanno le loro famiglie sia beninteso.>>

Presidente: lei si emoziona ancora quando parla del suo SanMauro.

<<Lo confesso. Ogni volta che vedo, in particolare, i bambini e ragazzi della scuola calcio, mi emoziono, è un forte sentimento che mi pervade nel vedere questi piccoli campioni con i colori Gialloblu allenarsi sul terreno con i loro Mister con la maglia del SanMauro. Sia ben chiaro parlo anche del settore giovanile e della prima squadra. Mi emoziono nel vedere i loro sacrifici e i loro risultati, anche le sconfitte, ma è sempre un orgoglio per me vedere le nostre squadre lottare per l vittoria. Oggi il SanMauro è una realtà con le sue squadre protagoniste. I risultati lo dimostrano. Non è più una cenerentola. Guardi qualcuno mi ha detto qualche giorno fa che, il SanMauro merita ben altro di questa categoria. L’ho ringraziato. E’ evidente che i fatti contano e le parole volano via>>

L’attaccamento alla maglia.

<<Guardi, io penso che chi indossa la maglia Gialloblu del SanMauro, debba viverla e soprattutto sentire dentro di se l’orgoglio di onorarla con l’impegno massimo che possa dare. Non solo i giocatori ma anche i tecnici e dirigenti. Si deve sentire parte di una grande famiglia, di un progetto, di un gruppo, anche nei momenti difficili che sono poi il vero test di attaccamento alla società e alla maglia. Sentimenti e concetti vecchi se vuole, ma che fanno un onore nella disciplina del calcio e nel rispetto per la società.>>

So che lei preferisce parlare sempre in senso generale e non preferisce fare preferenze. Ma qualche accenno sullo staff?

<<Guardi, siamo contenti dell’arrivo di Roberto Berta come tecnico della prima squadra, persona preparata e tecnico di qualità. Lo sta dimostrando con i fatti. Una sola sconfitta in campionato, la squadra chiude seconda a un punto dalla prima e continua la sua corsa in coppa piemonte. Anche Arturo Gallo è arrivato dando nuova linfa e portando il suo enorme bagaglio di esperienza come DS, per non parlare di Lele Balluardo che ha saputo rinvigorire il settore giovanile portando, come prima ho detto ben tre squadre, nei campionati regionali. E che dire dell’ottimo lavoro che Lorenzo Gerbaudo sta facendo con la sua scuola calcio? Quindi il merito è vero che va a loro, ma ripeto soprattutto a tutti i tecnici e dirigenti che mettono passione e impegno, massimo, ogni giorno, per i nostri ragazzi. Non amo fare particolarità. Ho citato loro in quanto sono stati gli arrivi che fortemente quest’anno abbiamo voluto,  nello staff dirigenziale, in quanto persone preparate e soprattutto hanno creduto, e credono, nel progetto che abbiamo messo in piedi per un rilancio del SanMauro. Ma penso a tutti gli uomini e donne che lavorano per la società, a volte nell’oscurità, ma impegno prezioso e utilissimo e a cui va tutta la mia gratitudine.>>

Allora Presidente. Chiudiamo un 2016 ricco di soddisfazioni e successi. Obiettivi?

<<Non nascondiamo che l’obiettivo per noi è la Promozione della prima squadra. Un pizzico di ambizione dobbiamo e vogliamo averla. Quindi c’è la metteremo tutta per raggiungere questo obiettivo che ci compete, visto l’andamento positivo. In questo senso abbiamo provveduto anche a prendere qualche giocatore di qualità in questi giorni, voluto dallo staff tecnico per rinforzare la squadra. Per non parlare del settore giovanile che continui a conseguire affermazioni, come questa stagione giunta a metà strada, soprattutto ai campionati regionali, ma mi lasci dire, l’obiettivo anche quella della scuola calcio; noi crediamo fortemente nella scuola calcio, un nostro orgoglio e il nostro futuro, questi bambini e ragazzini Gialloblu che saranno domani i veri protagonisti nel settore giovanile del SanMauro. Ne andiamo orgogliosi, a differenza di altri, di formare e far crescere i nostri bambini perchè domani divengano i protagonisti, i nostri giocatori le nostre speranze. Ci crediamo fortemente e tanto ci impegniamo e ci impegneremo affinchè la nostra scuola calcio sia sempre più efficiente e preparata a fornire alle squadre di domani il proprio vivaio.>>

Chiudiamo con gli auguri. Sono in tanti a riceverli.

<<Si proprio tanti. Tantissimi. Vorrei approfittare per inviarli di cuore e con affetto a tutti gli uomini e donne che sono nel SanMauro calcio e che con i loro sacrifici lo rendono sempre più grande: al Direttivo, ai tecnici, ai dirigenti, alla segreteria, alle persone che lavorano nell’ombra nel SanMauro, e sono tanti mi creda, ai giocatori, allenatori, ai ragazzi e bambini, a tutti i tifosi, agli sponsor che ci aiutano e credono in noi, a tutti quanti collaborano con la società. Ma soprattutto alle famiglie dei nostri giocatori che non smettono mai di dare il loro supporto con tanti sacrifici. Un augurio di un sereno Natale e di un felice Anno Nuovo, che sia pieno di gioie, vittorie e soddisfazioni per i nostri ragazzi e per il nostro SanMauro.>>